Web Radio – 14 Aprile 2015
Le Voci nel deserto ospiti a “Dietro le quinte” , l’approfondimento teatrale di Roma3 Radio (link a http://radio.uniroma3.it/)
Il progetto, l’esperienza e gli aneddoti sul “chi è di scena”…..
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/DLQPuntata14aprile.mp3
Radio Rock – 19 Gennaio 2013
Si inizia alla grande, con il teatro d’autore di Voci nel Deserto, un progetto di più di 100 attori che gratuitamente da anni danno “voce” di pensieri del passato, drammaticamente e vergognosamente ancora attuali. Non a caso le loro performance si definiscono “frammenti di libertà di pensiero“, frammenti autorevoli e moderni ripresi da Pasolini, Flaiano, Primo Levi, Giorgio Gaber e tanti altri. Il progetto nasce da un’idea di Marco Melloni, che sarà ospite in SRL il prossimo sabato 19 insieme ad altri attori che hanno aderito con entusiasmo a un progetto che offre una chiave di lettura del nostro tempo, quasi umiliante nella sua preveggenza.
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/radiorock_19_01_2013.mp3
Brancaleone – 24 Febbraio 2012
Il progetto VND compie tre anni di vita. Vi aspettiamo per festeggiare insieme questa nuova tappa e per annunciarvi le novità future.
18 attori sul palco, due musicisti dal vivo e un dj giocheranno con il passato e il presente in una sorta di “rave teatrale”.
Dopo lo spettacolo, dj Tuppi ci farà ballare fino all’alba.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Brancaleone – 29 Ottobre 2011
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/29102011.mp3
Brancaleone – 27 Maggio 2011
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Brancaleone – 29 Aprile 2011
Venerdì 29 aprile al Brancalone ( via Levanna 13) ritorna in scena “Voci nel deserto – La raccolta differenziata della memoria”, una replica speciale dedicata all’unità d’Italia. Venticinque attori scelti tra i 70 che animano il collettivo “Voci nel deserto”, daranno vita a un rave teatrale che sarà un viaggio nella memoria, accompagnati dalle parole di D’Azeglio, Garibaldi, Mameli, Alfieri, Guicciardini, Flaiano, Pasolini, Primo levi, Elsa Morante, che forniranno una chiave di lettura del passato e del nostro presente. Parole che sono già comparse, il 25 aprile anniversario della Liberazione, sui mezzobusti del Pincio, anticipando la serata di teatro civile al Brancaleone. Nelle foto di Simona Mizzoni alcuni dei protagonisti della serata
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/29042011.mp3
Brancaleone – 28 Gennaio 2011
Da anni e in tutta Italia capeggia il consolidato nome di “Voci Nel Deserto”, fondato a Roma nel 2009 inizialmente da 7/8 attori che hanno liberamente offerto la loro arte. “Voci nel Deserto” è un’idea collettiva di fare “teatro civile”, alla quale si può contribuire promuovendo l’iniziativa o replicandola liberamente in altre città d’Italia e amalgamando ogni attore in un unico elemento vitale e colorandone l’essenza totale. Il gruppo teatrale “Voci nel Deserto” vuole recuperare la memoria storica, letteraria e culturale abbattendo le barriere del tempo e dello spazio, creando un unico personaggio in un unico palco mettendone in relazione voce, musica, suoni ed immagini in un completamento del presente attraverso pillole degli autori passati. Stralci di testi antichi o di un passato recente, passi di opere, canzoni o semplicemente frasi e citazioni che riascoltate oggi, a distanza di tempo e alla luce dei fatti e della cronaca, suonano attuali e ci offrono una chiave di lettura sorprendente e persino quasi umiliante nella loro forza e preveggenza.
Brancaleone – 25 Novembre 2010
L’appuntamento ‘Voci nel Deserto’, che di solito si tiene l’ultimo venerdì del mese, ma che per una volta sarà anticipato. Questa volta propone Flaianeide, interamente costruito con scritti di Ennio Flaiano. Seguendo il principio della selezione di testi in base alla loro forte attinenza con il presente e lo schema tipico di letture, musiche e video, Flaianeide è il primo esperimento di produzione del collettivo teatrale romano e rappresenta un progetto atipico perché monografico.
Lo spettacolo, nato in occasione del centenario della nascita dello scrittore e presentato con successo lo scorso 24 settembre al Brancaleone, si avvale di una nuova scenografia corredata dalle musiche e dai video accuratamente selezionati da DJ Tuppi che, come sempre, accompagnerà gli attori in scena in diretta dalla consolle.
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/251110.mp3
Brancaleone – 29 Ottobre 2010
“Mai come ora è giustificato l’allarme. Assistiamo a segni inequivocabili di disfacimento sociale: perdita di senso civico, corruzione pubblica e privata, disprezzo della legalita’ e dell’uguaglianza, impunità per i forti e costrizione per i deboli, libertà come privilegi e non come diritti, legami sociali a rischio, idee secessioniste, pulsioni razziste e xenofobe, volgarita’, arroganza e violenza nei rapporti tra gli individui e i gruppi.
Preoccupa soprattutto l’accettazione passiva che penetra nella cultura. Una nuova incipiente legittimità è all’ opera per avvilire quella costituzionale. Non sono difetti o deviazioni occasionali, ma segni premonitori su cui si cerca di stendere un velo di silenzio, un velo che forse, un giorno, sarà sollevato e mostrerà che cosa nasconde, ma sarà troppo tardi.”
Sono parole di un appello lanciato in questi giorni da Libertà e Giustizia, associazione fondata, tra gli altri, da Umberto Eco.
In futuro queste parole potrebbero essere lette come una profezia.
È già accaduto.
Altre voci si sono alzate, clamantis in deserto.
Non sono state ascoltate.
Pasolini, Flaiano, Primo Levi, Giorgio Gaber
Le loro parole, a risentirle oggi tirandole fuori dai cassetti, rispolverando vecchi dischi di vinile, riaprendo pagine di quotidiani ingialliti dalla storia, ci offrono una chiave di lettura – quasi umiliante nella sua preveggenza – sul perchè siamo arrivati a questo punto.
Qualcuno, dunque, ci aveva avvertito.
Finchè non la si impara, la storia si ripete.
Brancaleone – 24 Settembre 2010 – Flaianeide
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/291010.mp3
Brancaleone – 21 Maggio 2010
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/210510.mp3
Brancaleone – 19 Marzo 2010
Roma, 13 mar. (Adnkronos) – 60 attori più uno deejay per il rave teatrale “Voci nel Deserto” il primo esperimento di resistenza teatrale in programma il 19 marzo al Brancaleone di Roma. più di 250 frammenti di libero pensiero ancora buoni.Pasolini, Flaiano, De Tocqueville, Levi, Bradbury, Calamandrei, Orwell, Galeano, Gaber, Einstein, Manganelli, Alfieri, Steinbeck, per non dire di Tucidide e Ovidio, tra gli altri: le loro parole, a risentirle oggi, offrono una chiave di lettura sulla realtà sociale e politica che stiamo vivendo attualmente. Frammenti di libertà di pensiero, messaggi in bottiglia affidati alle correnti del tempo: il gruppo teatrale “Voci nel Deserto” li ha recuperati e ha dato loro nuova voce, mettendoli in relazione attraverso la musica, i suoni e le immagini del presente.
Ne è nato un appuntamento con la memoria, un evento gratuito unico nel suo genere che si celebra ogni ultimo venerdì del mese e si alimenta dell’impegno e della generosità di attori e pubblico, per una volta complici nel fare in modo che le parole che sono state dette o scritte in passato non rimangano ancora una volta inascoltate. “Voci nel deserto” è un’idea collettiva di fare teatro civile, alla quale tutti possono contribuire segnalando frammenti, promuovendo l’iniziativa o addirittura replicandola liberamente in altre città d’Italia, come sta già avvenendo a Milano.
Brancaleone – 26 Febbraio 2010 – 1 Anniversario
Venerdì 26 febbraio il progetto “Voci nel Deserto – frammenti di libertà di pensiero” compie un anno. Per celebrare l’evento, il collettivo di sessanta attori e un deejay che si è andato riunendo intorno all’idea di Marco Melloni porterà in scena al Brancaleone di Roma il meglio dei 12 spettacoli realizzati dal 27 febbraio 2009 fino ad oggi.
Aperitivo + mostra fotografica + statue parlanti + videobox + rave teatrale + deejay set: a partire dalle 19:30 presso il Brancaleone di via Levanna, 13 (ingresso ad inviti). “Voci nel deserto” è un’idea collettiva di fare teatro civile, alla quale tutti possono contribuire segnalando frammenti, promuovendo l’iniziativa o addirittura replicandola liberamente in altre città d’Italia, come sta già avvenendo a Milano.
«Siamo un paese senza memoria: il che equivale a dire senza storia. L’Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell’oblio televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo con le sue contorsioni, le sue conversioni.» Lo scriveva Pasolini sul Corriere della Sera. Sono passati più di trent’anni. Ci piacerebbe
far diventare anacronistiche queste parole.
Brancaleone – 29 Gennaio 2010
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/290110.mp3
Brancaleone – 27 Novembre 2009
http://www.vocineldeserto.it/Mp3Player/mp3s/271109.mp3