VOGLIAMO SEGNALARVI UN FATTO MOLTO GRAVE:
Daniele Fabbri E STEFANO ANTONUCCI, FUMETTISTI, HANNO SUBITO UN AGGRESSIONE FASCISTA NELL’AMBITO DEL ROMICS. TUTTO IL GRUPPO VND VUOLE ESPRIMERE SOLIDARIETA’ AI DUE AUTORI, NON SOLO PERCHE’ DANIELE E’ UNO DI NOI, MA PERCHE’ LA VIOLENZA NON E’ MAI TOLLERABILE. PER QUESTO VI CHIEDIAMO DI RAGGIUNGERE LA LORO PAGINA E MANIFESTARE IL VOSTRO APPOGGIO.
Ciao, siamo Daniele Fabbri e Stefano Antonucci, gli autori del fumetto “Quando c’era LVI”, e abbiamo fatto un fumetto sul fascismo perché pensiamo che in Italia ci sia ancora il problema del fascismo, quindi non siamo stupiti di aver ricevuto delle intimidazioni.
Siamo invece sollevati per le modalità dell’aggressione: se nel 2016 si minaccia con le bibite gassate, vuol dire che faremo antifascismo plastificando i fumetti, che è già un progresso di civiltà.
Vogliamo ringraziare tutti della solidarietà, che giriamo ai ragazzi dello stand Shockdom, perché a sorbirsi questa cosa poco simpatica c’erano loro, mentre noi due eravamo sulla via del ritorno. Ci dispiace per loro, e per i danni economici subiti dal nostro editore.
Sabato sera abbiamo ricevuto via twitter delle minacce di querela; Domenica pomeriggio lo stand che ospitava i nostri fumetti -e che nel frattempo erano andati esauriti- è stato danneggiato.
Non ci sono prove che siano eventi correlati, e quindi non correliamoli, tanto fanno schifo anche presi singolarmente.
Stiamo preparando un comunicato per dire esattamente cosa ne pensiamo dei rigurgiti fascisti, perché di questo si tratta.
Ci piacerebbe che il mondo del fumetto che ci ha dimostrato tanta solidarietà in queste ore volesse aderire, prendendo una posizione chiara.
Oggi pomeriggio fatevi sentire, scriveteci in privato, telefonateci, contattateci, e inseriremo il vostro nome tra i firmatari.
Noi siamo contro la violenza in generale, ma siamo antifascisti in particolare.
EDIT: Chiaramente prima pubblicheremo il comunicato, e poi aggiungeremo le firme delle persone che approvano, anche se già ci state appoggiando in parecchi, GRAZIE!
L’immagine che segue è all’inizio del nostro fumetto, e rappresenta un perfetto imbecille.
Ciao, siamo Daniele Fabbri e Stefano Antonucci, gli autori del fumetto “Quando c’era LVI”, e abbiamo fatto un fumetto sul fascismo perché pensiamo che in Italia ci sia ancora il problema del fascismo, quindi non siamo stupiti di aver ricevuto delle intimidazioni.
Siamo invece sollevati per le modalità dell’aggressione: se nel 2016 si minaccia con le bibite gassate, vuol dire che faremo antifascismo plastificando i fumetti, che è già un progresso di civiltà.
Vogliamo ringraziare tutti della solidarietà, che giriamo ai ragazzi dello stand Shockdom, perché a sorbirsi questa cosa poco simpatica c’erano loro, mentre noi due eravamo sulla via del ritorno. Ci dispiace per loro, e per i danni economici subiti dal nostro editore.
Sabato sera abbiamo ricevuto via twitter delle minacce di querela; Domenica pomeriggio lo stand che ospitava i nostri fumetti -e che nel frattempo erano andati esauriti- è stato danneggiato.
Non ci sono prove che siano eventi correlati, e quindi non correliamoli, tanto fanno schifo anche presi singolarmente.
Stiamo preparando un comunicato per dire esattamente cosa ne pensiamo dei rigurgiti fascisti, perché di questo si tratta.
Ci piacerebbe che il mondo del fumetto che ci ha dimostrato tanta solidarietà in queste ore volesse aderire, prendendo una posizione chiara.
Oggi pomeriggio fatevi sentire, scriveteci in privato, telefonateci, contattateci, e inseriremo il vostro nome tra i firmatari.
Noi siamo contro la violenza in generale, ma siamo antifascisti in particolare.
EDIT: Chiaramente prima pubblicheremo il comunicato, e poi aggiungeremo le firme delle persone che approvano, anche se già ci state appoggiando in parecchi, GRAZIE!
L’immagine che segue è all’inizio del nostro fumetto, e rappresenta un perfetto imbecille.
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